....Norberto....adesso ti rispondo, riprendendo delle frasi riportate da te, riguardante da tua Chiesa di Cristo
....scritte qui....divido il tutto in due post perchè è lungo....ma lo faccio per far capire che tutte le chiese sono uguali....e tutte, ripeto tutte...dicono cose non proprio "bibliche"....
Scrivi che noi tendiamo a collegare una costruzione edilizia con un luogo spirituale, e che una riunione come tu hai ben detto, si può svolgere anche in un sottoscala....
...ma che male c'è a considerarlo un luogo spirituale?
Io non lo dico in senso negativo, anzi.....se ci sono persone unite spiritualmente per me è un luogo spirituale, oltrettutto Gesù ha detto....dove due o tre sono riuniti nel Mio Nome....Io sono in mezzo a loro....quindi, altro che spirituale quel luogo....è Santo...c'è Il Signore!
Alcune frasi che ho trovato in quel 3D, secondo me, fanno capire che anche per voi, non conta solo quello che c'è nell'animo dei convenuti....ma il luogo è importante....perchè se si dovesse guardare solo l'animo....tutti i testimoni di Geova sono a posto, tutti i cattolici sono a posto....come lo ero anch'io quando frequentavo...e così di tutte le chiese!
SUO CULTO
"Dio è Spirito,ha detto Gesù,e bisogna che quelli che lo adorano lo adorino in spirito e verità" Gio.
4:24. Il culto della comunità ha per meta l'edificazione e la mutua esortazione nella comunione
fraterna,la santificazione nei canti,la preghiera,la Santa Cena e infine l'istruzione per la
predicazione della Parola di Dio. Noi sappiamo che Dio non permette agli uomini di adorarlo
secondo i capricci della loro immaginazione.
La Bibbia ci fornisce gli elementi di vero culto:lo spirito e la verità.
Adorare Dio in spirito significa avere l'attitudine che conviene al culto,la sincerità,l'elevazione
dell'anima,la purezza del cuore. La sincerità non è tuttavia sufficiente in religione. Dio è esigente.
Gli uomini devono anche adorarlo in verità.
Vedi? Non può non essere un luogo spirituale l'edificio a leggere queste parole!
IL PASTO DEL SIGNORE O SANTA CENA
Al cap 20 di ATTI v.7,noi possiamo leggere:"E nel primo giorno della settimana,mentre erano
radunati per rompere il pane,Paolo,dovendo partire il giorno seguente,si mise a ragionar con loro,e
prolungò il suo discorso fino a mezzanotte".
Qualcuno domanderà:" Potete provare che ciò avveniva ogni domenica...?"
Quando la banca vi dice che voi dovete effettuare i vostri pagamenti il primo giorno del
mese,domandate voi di quale mese si parli?. Voi comprenderete evidentemente che si tratta del
primo giorno di ciascun mese fino a che la somma dovuta sia pagata. Quando Mosè disse al suo
popolo "Ricordati del giorno del riposo per santificarlo" aveva egli bisogno di precisare che
bisognava rispettare ogni sabato?. Pensate forse che i Giudei l'abbiano osservato una volta al
mese o una volta al trimestre?. Pensate d'altra parte che gli uomini abbiano il diritto di modificare
il comandamento divino?.
E pertanto,che pensare di coloro i quali oggi prendono la Santa Cena solo con una sola forma
allorquando il Signore prescrisse il pane e il vino,dicendo:"Prendetene tutti" "Bevetene tutti" "Fate
questo in memoria di me"?. E' questo adorarlo in verità?.
Le modifiche che gli uomini hanno fatto subire a questa istituzione sacra che è la Cena del
Signore,sono numerose. Si discute sul numero di volte che si deve prendere,il luogo dove essa si
debba celebrare. Si rimpiazza un elemento con un altro,o meglio ancora,per maggior comodità,si
fa la "concentrazione" dei due elementi in uno solo.
In numerosi casi ,la Santa Cena si trova relegata ad una posizione secondaria nel culto. Piuttosto
che dare più solennità agli ordini di Dio,tutti questi processi umani sono la negazione della Sua
saggezza e travisano in errore i suoi comandamenti.
Ogni comunità della Chiesa tiene a rispettare strettamente e solennemente le prescrizioni del NT
prendendo la Santa Cena ogni giorno del Signore,sotto la forma del pane e del vino,in memoria di
Gesù.
Guarda, mi meraviglio di come invece di limitarsi a parlare di se stessi, del proprio culto....si dica che gli altri sbagliano....e comunque....cosa ne pensi del versetto di Atti 2, 46....
"E ogni giorno andavano assidui e concordi al tempio, rompevano il pane nelle case e prendevano il loro cibo assieme, con gioia e semplicità di cuore?"
La frase che ho riportato scritta dalla tua chiesa....
"Pensate d'altra parte che gli uomini abbiano il diritto di modificare
il comandamento divino?."
E' giustificata qui? E' un comandamento divino quello di celebrare la Santa Cena la domenica? O un comandamento di uomini?
LA MUSICA NEL CULTO
Noi ci occupiamo essenzialmente dell'assemblea cristiana nella quale l'adorazione è
sopratutto individuale prima di essere collettiva ogni volta che la comunità si riunisce,ciò è forma
visibile della Chiesa. Le circostanze del culto possono differire,ma gli elementi del culto
cristiano:la predicazione dell'Evangelo,la preghiera,la Santa Cena,la colletta e il canto,devono
restare ciò che erano nella chiesa del NT.
Quello che ho riportato fino adesso, ripeto, è per far capire, che il luogo in cui ci si riunisce può essere considerato "spirituale"....perchè come ho detto prima in tutti questi "gesti"....c'è l'unione in spirito dei presenti!