FORO STENOPICO... UNA RISCOPERTA

Ben ritrovati! Sono costretto a seguirvi a distanza ahimè (qualcuno tempo addietro ha detto che a 50 ani bisogna abituarsi a lavorare di più e per molto più tempo) ma sempre con piacere.
Questa volta vi tetio con qualche immagine rubata durante una passeggiata sull'Orfento (circa 13 minuti di esposizione).
A presto con un caro saluto

Angelo

Scusate per gli errori di battitura!
Dopo tutto il testo accompagna una foto che rirrega ciò che è tecnologico!

mamma mia non ho capito del tutto come hai fatto a fare queste foto , vista la mia ignoranza ,ma sono veramente impressionato ......

La fotografia stenopeica è una fotografia scevra da qualsiasi tecnicismo. Si fotografa utilizzando micro fori (f 100/300) tempi lunghi e come supporto pellicola, carta e per i più smaliziati emulsioni autocostruite.
Le immagini postate sono state realizzate con fotocamere di legno zeroimage.
Nello specifico:
1. Zero2000 HP5 f 138 microforo eq 25mm su 6x6 oltre 15' esposizione.
2. Zero 612B Ektar 100 microforo eq 40mm su 6x12 13' esposizione.
3. Come 2

Angelo

Trovo la prima bellissima, sia come immagine che come tonalità!

come mezzo non mi ha mai convinto, pero' devo dire che le tue foto sono molto belle

Per gli errori di battitura direi di non preoccuparsi troppo...anche perché con 50 buchi credo che la maggior parte del tuo tempo libero lo passerai in bagno e non ne avrai per correggere gli errorini ortografici!!

(perdonami ma non ho resistito!)

Angelo ti ringrazio molto della spiegazione , anche se rimane ancora un pelo "oscura" per me questo tipo di fotografia , mi andrò a leggere qualcosa on line e vado anche a vedermi le tue foto ....

Studia.... Studia... Esiste anche l'italiano e non solo la chimica... Mi ripeteva la mia insegnante !!!
Riccardo me la sono cercata !!!

Belle, Angelo!

In particolare mi colpisce la seconda.

La qualità d'immagine ottenibile varia molto a seconda dei 'buchi' e in giro si vedono parecchie schifezze: queste mi paiono di buona qualità, segno che il 'buco' è stato ben studiato e realizzato.

Andrea

Andrea, tutto merito del progettista della linea "Zero" (Zernike di Hong Kong). Le "Zero" soso usate ormai da oltre un decennio. Dopo aver usato la 6x6 ho deciso di affiancarla con una 6x12 multiformato e non ti nascondo che questa estate vorrei cogliere qualche immagine suggestiva solo con un microforo (ardua impresa)