tanto tempo fa ho giocato a ghost recon e mi è piaciuto un sacco. ho pensato di giocare una campagna di breaking news ispirata a questo videogioco. ecco il battle repport della prima missione.
Background
La situazione è la seguente:
L’esercito USA è stato schierato in seguito ad una richiesta di aiuto da parte
del governo Georgiano per far fronte alla minaccia di bande ribelli in azione
nella zona al confine con la Russia.
L’area delle operazioni è la Regione Autonoma dell’Ossezia del Sud, 1500 km
quadrati di piccoli villaggi e terreni accidentati. Gli Osseti hanno portato avanti
azioni di guerriglia contro l’esercito Georgiano per anni, ultimamente però la
frequenza degli attacchi è aumentata e la situazione è ormai di vera e propria
guerra.
Washington è convinto che i Russi vogliano sfruttare il degenero della si-
tuazione come scusa per farsi avanti e annettere l’intera regione. L’obiettivo
dell’intervento USA è tagliare le gambe alla rivoluzione prima ancora che possa
cominciare.
0.1 Stone Dragon
0.1.1 Campo di gioco
Si suggerisce un terreno di 80x80 cm che riproduca una zona rurale e impervia
con colline, boschi, fiumi e qualche casa isolata. E’ opportuno che il terreno
risulti saturo di elementi scenici per evitare letali scontri a lunga distanza.
0.1.2 USA
La missione consiste in un raid su una base ribelle nelle montagne del Caucaso.
Un leader ribelle di nome Bakur Papashvili si è reso protagonista di numerosi
attacchi a convogli militari nella zona del fiume Terek.
L’obiettivo è neutralizzare la resistenza e catturare Papashvili vivo.
0.1.3 Ribelli
Dopo una serie di attacchi coronati dal successo vi siete rifugiati in montagna
per riorganizzarvi nell’attesa di nuovi rifornimenti Russi. Dovete respingere
l’attacco delle truppe USA e proteggere Papashvili.
0.1.4 Regole Aggiuntive
Per poter catturare Papashvili bisogna prima ferirlo (metterlo in soppressione)
e poi esserci a contatto di basetta. A quel punto è catturato e conta come una
perdita per il test di morale dei Ribelli.
0.1.5 Schieramento
I Ribelli schierano per primi e si posizionano al centro del tavolo. Le truppe
USA schierano successivamente.
0.1.6 Punti Scenario e Condizioni di Vittoria
• 50 punti per obiettivo raggiunto dall’esercito USA
• 10 punti per ogni soldato USA ucciso
• 5 punti per ogni Ribelle ucciso
0.2.1 Rangers
(nome/numero/arma/leadership/classe/punti)
squad leader/1/AR/3/veteran/27
section leader/2/AR/1/veteran/34
grenadier/2/AR+GL/-/veteran/34
minimi gunners/2/SAW/-/veteran/34
rifle man/1/AR/-/veteran/12
sniper/1/sniper rifle/-/veteran/27
extra/imboscata/25
tot 193
0.2.2 Ribelli Osseti
(nome/numero/arma/leadership/classe/punti)
Bakur Papashvili/1/AR/3/hardened militias/26
fighter/2/RPG/-/hardened militias/36
fighter/3/LMG/-/hardened militias/48
fighter/1/sniper rifle/-/hardened militias/26
fighter/5/AR/-/hardened militias/55
tot 191
0.3 Schieramento
I ribelli schierano fra le case, i Ranger dividono le forze, il team
alfa nel bosco e il team bravo dietro il saliente. Per il bosco sono state adottate
le regole di RTH.
0.4 Turno 1
L’iniziativa va al giocatore USA. Da un lato il team alfa avanza nascosto nel
bosco tentando una manovra di aggiramento; dall’altro si fa avanti il team bravo
conquistando la cresta del saliente. Dalla posizione rialzata 2 Rangers aprono il fuoco verso la casa più vicina mentre gli altri due li coprono. Nel tentativo di
reazione un ribelle con LMG viene abbattuto dal fuoco di sbarramento mentre
l’altro armato di RPG sopprime i due assalitori prima di essere a sua volta
soppresso.
0.5 Turni 2-5
Per questi quattro turni l’iniziativa resta in mano ai ribelli Osseti che si lanciano
all’attacco del team bravo. Impiegano due turni per mandarli tutti con la faccia
nel fango per poi raggiungerli con una sortita e finirli in uno spietato corpo a
corpo.
Dall’altro lato i Ribelli non si osano ad addentrarsi nel bosco, rafforzano il
perimetro attorno al loro capo e attendono.
0.6 Turno 6
Dopo quattro interminabili turni i Ranger riprendono l’iniziativa. Dopo aver
percorso ancora un tratto nel bosco il team alfa sbuca all’aperto dietro la casa
in cui è nascosto il loro obiettivo. Sono ovviamente accolti da una tempesta
di piombo alla quale però resistono subendo una sola perdita complice il poco
spazio e le non pulite linee di fuoco. Diversi Ribelli cadono o sono costretti a
mangiare la polvere vittime del fuoco amico. Alla fine del turno un solo Ranger
non è stato soppresso. Papashvili sentendo farsi troppo vicini i rumori degli spari e temendo un’irruzione decide di uscire dalla casa diroccata per nascondersi sul
retro, nella direzione in cui la minaccia del team bravo è stata ormai debellata.
0.7 Turno 7
Ancora una volta i Ribelli si dimostrano più reattivi dei Rangers. Sentendo
che la battaglia sta volgendo a loro favore non abbandonano le loro posizioni e
fanno fuoco sui Ranger al limitare del bosco solo con gli uomini in grado di farlo
senza esporsi troppo. L’unico soldato USA in grado di farlo spara di reazione
contro tutti gli ostili riuscendo a sopprimenrene un paio prima di essere a sua
volt costretto a mettersi al riparo. Purtroppo nella confusione della battaglia
manda all’inferno anche un suo commilitone. Le perdite dei Rangers ammontano
a sei unità ma il tiro di morale viene superato.
0.8 Turno 8
Stringendo i denti gli ultimi tre Rangers decidono di tentare il tutto per tutto,
superano il test di soppressione abbandonano il margine del bosco per correre
dietro la casa all’inseguimento del loro obiettivo. Non appena allo scoperto sono
investiti da una pioggia di proiettili che seppur non precisissima è sufficiente a
provocare una perdita. Magra consolazione anche un ribelle è messo ko vittima
del fuoco amico. Al termine del turno entrambe le fazioni falliscono il test di
morale (i Ranger automaticamente, i Ribelli per un tiro sfortunato) e la partita
termina qui.
0.9 Conclusioni
Ranger 20 - Ribelli 70. Disfatta totale per l’esercito USA che non solo non
cattura Papashvili ma lascia sul campo ben 7 dei suoi migliori ragazzi. La partita
è stata avvincente anche se i quattro turni attivi consecutivi dei ribelli hanno
segnato le sorti della battaglia comportando l’annientamento del team bravo.
Se ci fosse stata maggiore alternananza nelle fasi iniziali probabilmente i Ribelli
non avrebbero sviluppato lo stesso volume di fuoco sul team alfa dovendosi
guardare anche dal team bravo che auspicabilmente avrebbe conquistato una
delle case. In questo modo le probabilità di successo sarebbero leggermente
aumentate. Dall’altro lato i Ribelli hanno pagato un alto tasso di perdite da
fuoco amico e la necessità di proteggere il leader li ha privati dell’uso efficace di
2-3 modelli.
a breve la seconda missione, in cui un manipolo di sas sarà impegnato nel salvataggio di un pilota abbattuto dietro le linee nemiche.