Ecco perche' non postero' mai una mia foto
Salvo che sua una immagine esplicativa di una situazione.
Una foto rubata, un evento irripetibile, un'espressione singolare, insomma una foto nella quale gusto e tecnica, se ci fossero, sarebbero li' per caso.
I gusti sono assolutamente personali, quindi indiscutibili.
La tecnica e' un compendio di ragionamenti, di mezzi e di effetti voluti, e ognuno vuole in modo diverso.
Gli amici, specie se forumisti, possono scegliere tra mentire spudoratamente o salire in cattedra. La lode generica paga meglio, ma e' ingiusta.
L'autore non sapra' mai se, a chi e cosa credere.
Spesso la fatica di chi calcola le ottiche viene disattesa e gli incolpevoli vetri, tanto faticosamente messi a punto per ricopiare la realta' vengono aggirati dall'intento del fotografo.
Un po'' come accade ai volti scolpiti dai piccapietra intelvesi, usi a dare ai santi i tratti e le espressioni delle fisionomie dei valligiani o dei loro cari.
Un peccato rinunciare a quelle prosopopee la cui vitalita' marmorea si desta solo nei chiaroscuri dei mezzi toni.
Ma l'albero e' salvo. E a Milano non e' poco.
E la foto?
E' quella programmata, quindi bene cosi'
Io, tu, lei, lui noi voi l'avremmo fatta diversamente ?
Io si', ma non vi dico come.........