la fiamma e la celtica di Rao

Chi l'ha letto ?
a me è piaciuto parecchio, anche se un po' troppo di taglio giornalistico

È il 30 marzo 2006. Per le strade dell'Eur un'auto investe, uccidendolo, un uomo a bordo di uno scooter. Quell'uomo è Peppe Dimitri. La notizia sembra passare quasi inosservata, ma il suo funerale, due giorni dopo, richiama una folla di ministri, parlamentari, ex terroristi, giovani militanti, ultrà da stadio e gente comune, riuniti per salutare quello che, per molti, e il simbolo di un'idea: mantenere in vita il fascismo dopo la fine del regime. In questo libro, Nicola Rao ha ascoltato decine di testimoni, raccolto le voci dei protagonisti, per ricostruire la storia completa di questa idea, sorta dalle ceneri del dopoguerra e sopravvissuta alla "svolta di Fiuggi".

Terza Posizione fu un'organizzazione extraparlamentare italiana di estrema destra degli anni settanta fondata nel febbraio del 1976, presso la "Libreria Romana" da Walter Spedicato, Roberto Fiore (fondatore di “Forza Nuova”), Gabriele Adinolfi e Peppe Dimitri.

Inizialmente il nome di questo gruppo era Lotta studentesca, successivamente modificato in Terza Posizione che entrò in attività dal 1979.

L'obiettivo dell'organizzazione era volto alla sovversione dell'ordinamento costituzionale democratico e alla creazione di un proprio modello di stato di ispirazione neofascista, da perseguire sul piano internazionale in opposizione ai due imperialismi degli USA e dell’URSS (da qui “Terza Posizione” appunto). Il motto principale di Terza Posizione era: "Né fronte rosso, né reazione, Terza Posizione!". Infatti questa si definiva nominalmente alternativa al comunismo e alla destra reazionaria.

ma andatevene affanculo

con stima

Mi inquieta sto libro ...

in@, 22/10/2007 19.05:

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ma andatevene affanculo

con stima

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MARCIARE PER NON MARCIRE, MARCIARE PER NON MORIRE. MARCIARE PER NON MORIRE MAI !

Eppur qualcosa si muove.

LINK

in@, 22/10/2007 19.05:

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ma andatevene affanculo

con stima

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Dai, non fare cosi su...

nemmeno una celtica può smorzare il mio sorriso gaudioso quando ti penso, da che ho di te in mente un'immagine in scooter con la suocera.

machi
marcia marcia

Aiel, 23/10/2007 9.45:

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Eppur qualcosa si muove.

LINK

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che carini, io ho un filo di pena nel cuore

in@, 23/10/2007 18.48:

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nemmeno una celtica può smorzare il mio sorriso gaudioso quando ti penso, da che ho di te in mente un'immagine in scooter con la suocera.

machi
marcia marcia

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Ieri ero a cena dalla suocera. Durante la partita. Finisce il primo tempo e mi fa: "Come mai sei cosi serio?" e io "E caspiterinissima, stiamo perdendo" .... "ah, hanno segnato i bulgari?" "I bulgari non lo so, i russi si"... " ahahahahhahahahahahahahahahahha"
"Scusa Rosy, cosa cazzo c'e' da ridere? perdiamo e ridi?" ...

si e' aperta una crisi familiare che mi ha portato ad uscire di casa stamattina senza salutare nessuno e che mi portera' a mangiare i croccantini del cane stasera.....