Re:
Condivido appieno il pensiero di Levita. Nessuno ti ha obbligato a frequentare una SSPL, le regole le sapevi, dunque pechè lamentarsi per l'applicazione delle stesse? mi sembra che il tuo sia il lamento di chi non riesce più a fare il furbo (odioso italico costume) e si lamenti per la giusta adelle regole. Se vogliamo dare credito a queste scuole che già contano poco o nulla, il percorso passa anche dalla puntigliosa applicazione delle regole. Mi complimento pertanto con i tutor della tua scuola e gli esorto a continuare così.
Scritto da: Carlotta80 26/03/2006 21.09
vorrei rivolgermi a tutti i ragazzi che come me sono iscritti al primo anno della sspl di napoli, e frequentano il corso riservato alle matricole dispari. Vorrei sapere se reputate legittimo il comportamento avuto venerdì 24 marzo dalla tutor, nel caso specifico, il singolo controllo dei documenti per attestare la veridicità delle firme. Tale atteggiamento, ha chiaramente violato il nostro diritto al privacy e mi meraviglio come nessuno dei miei colleghi l'abbia fatto presente, anzi, le proteste di pochi non hanno trovato alcun seguito.Ovviamente la scuola è una cosa seria, ma è opinione diffusa che sia necessaria una maggiore elasticità in quanto chi la frequenta o è impegnato nella pratica legale, e non può e non vuole abbandonarla, o si sta dedicando alla studio per il concorso di uditore giudiziario, che sappiamo richiede una tempo, fatica e molta concentrazione, e non può essere relegato a ritagli di tempo o ai weekend.
purtroppo le ore di assenza sono solo sessanta e una banale influenza potrebbe farcene perdere la metà.
che ne pensate in merito? e poi, mi rivolgo al Dott. Levita, è nel loro potere controllare i documenti dei presenti?