Marisa.25, 24/02/2012 21.28:Innanzitutto grazie Rhapsody, finalmente ho capito...! Continuando a raccontarvi della mia esperienza a Sanremo, volevo dirvi che ho assistito anche all'esibizione all'Ariston (un botto il biglietto ma ne valeva la pena!), e che il teatro stava letteralmente venendo giù quando il Prof. è apparso sul palco e si è poi esibito(l'entusiasmo era naturalmente tutto per lui e non per la Fornaciari o la Ellis perchè "porelle " non se le filava nessuno!). Avrete tutti sicuramente notato la lezione di umiltà che Brian ha dato. Vedere Brian May sul palco, vestito di semplicità, con la sua mitica Red Special ricavata dal mogano di un caminetto, duettare con Kerry Ellis e Irene Fornaciari e mettersi sì al centro della scena, ma qualche passo indietro… Vedere Brian May aspettare con garbo le domande che uno stordito Gianni Morandi non sapeva a chi porre per primo… Vedere Brian May rifare per la milionesima volta l’ormai storico assolo di We Will Rock You senza stravolgerlo, con la distorsione di sempre – quella di Wembley ’86 per intenderci – senza sbrodolarlo col virtuosismo fine a se stesso di chi s’annoia ad accontentare i fan… Insomma vedere Brian May in tutta la sua grandiosa umiltà in un piccolo schermo sempre più musicalmente arrogante è stato uno spettacolo incredibile!Solo i grandi fanno questo...