provo anch'io...
intanto le reflex costano ben di più ma danno anche prestazioni superiori(elementare..).
Oltre all'intercambiabilità delle ottiche, cosa secondo me non importantissima a meno di esigenze professionali(intendo fotografi professionisti) in quanto anche le compatte digitali di buon livello hanno ormai zoom con grossa escursione, c'è una differenza sostanziale tra le due tipologie.
Quando inquadri con una compatta attraverso il mirino non fotografi esattamente cosa vedi in quanto l'obiettivo vede una scena leggermente diversa, incorri cioè nel cosiddetto errore di parallasse( sono infatti due ottiche diverse con assi di inquadratura paralleli leggermente sfasati). La cosa è trascurabile se vuoi fare la foto ricordo a tua moglie o tuo figlio a 3 metri di distanza o ancor più trascurabile se fotografi un paesaggio, diventa invece imnportante se fotografi da un metro un dente o un particolare anatomico.....rischi di trovarti il particolare che ti interessava in un angolo o addirittura fuori dalla scena.
Le reflex tradizionali e digitali fotografano ESATTAMENTE quello che vedi nel mirino grazie ad un gioco di specchi e a quel cupolino contenente un pentaprisma che hanno in cima al corpo macchina il che assicura la riflessione(reflex)esatta della luce che entra nell'obiettivo sull'occhio che inquadra.
Vero che le compatte digitali grazie a quel piccolo monitor sul retro hanno in parte superato il problema, però se fotografi con lo zoom in teleobiettivo spinto è sempre meglio inquadrare con il mirino. Vedo che per esigenze professionali tipo le nostre... si usano macchine reflex.Io per mio diletto ho una normale compatta.
Non ho invece capito il discorso di MauriAsti sul ritardo
Spero di non averti creato confusione e ti saluto