Introduzione: Questa è una piccola parte del Dizionario Filosofico che verrà pubblicato nella sezione
Pantheon del
PNPI.
Le singole voci quì riportate pur essendo quasi nella loro versione definitiva sono da completare.
Nella voce
Neoplatonismo gli schemi iniziali sono stati copiati da Wikipedia.
Il resto delle definizioni sono opera dell'autore (Me), che si è avvalso anche, per una maggiore completezza e precisione della consultazione di alcune opere di Storia della Filosofia.
Vorrei sapere cosa ne pensi Fabiosofo, visto che siamo alleati e concittadini imperiali, magari potremmo collaborare, Ciao
Monismo: Il Monismo è un termine che descrive il concetto filosofico, metafisico e teologico dell'esistenza di un unico principio, essenza, sostanza o energia divina in questo universo e in altre dimensioni metafisiche.
L'Hinduismo, il Buddhismo, il Taoismo, lo Zen, il Pantheismo, il Panentheismo e sistemi similari di pensiero condividono elementi mistici e spirituali del Monismo.
Panteismo: Il Panteismo è una dottrina teologica che attribuisce all’universo fisico i caratteri della divinità, per cui tutta la realtà si identifica con Dio, il Panteismo esprime il concetto che Dio sia coincidente con tutto l'esistente, l'intero universo o la natura.
Il Panteismo è una parte della dottrina del filosofo greco Eraclito secondo cui Dio è in tutte le cose ed è identico al mondo nella sua interezza. Questa concezione della divinità porta a identificare Dio con l'universo, con il cosmo.
Il Dio-Tutto di Eraclito ha in sé tutte le cose ed è una realtà eterna. Eraclito inoltre teorizza una cosmologia ciclica, poiché la sua concezione della realtà è un insieme di fasi alterne, un ciclo distruttivo-produttivo, un concetto che verrà sviluppato in seguito dagli Stoici.
Pandeismo: Mentre il Panteismo si riferisce a un Dio-Cosmo, il Pandeismo si riferisce all'adorazione di una famiglia, una unione, o un pantheon di Dei i quali sono collettivamente cosmici, il Pandeismo è la versione politeistica del Panteismo.
Panenteismo: Il Panenteismo è una dottrina teologica che sostiene la compenetrazione di Dio in tutte le cose esistenti, le quali però conservano una loro esistenza indipendente. Il Panenteismo sostiene che Dio sia la forza animatrice che sta dietro al Cosmo, all'Universo Materiale o che Dio pervada di sè l'Universo, mantenendo però la sua trascendenza rispetto ad esso. Diversamente dal Panteismo, il Panenteismo non identifica Dio col Cosmo, l'Universo Materiale, nel Panenteismo, Dio mantiene un carattere trascendente, Dio è sia Immanente che Trascendente.
Il Panenteismo si colloca come dottrina intermedia tra il Panteismo ed il Teismo, in quanto, pur sostenendo che Dio pervada di sè il mondo, al contempo ribadisce la trascendenza di Dio rispetto ad esso.
Il Neo-Platonismo è Panenteistico, Plotino pensava che ci fosse un Dio Ineffabile e Trascendente
L'Uno del quale le susseguenti realtà erano Emanazioni. Dall'Uno si emanava la Mente Divina (
Nous), l'Anima Cosmica (
Psyche) e il Mondo (
Cosmos).
Panenteismo nell'Induismo: molte scuole filosofiche dell'Induismo sono panenteistiche. Satguru Sivaya Subramuniyaswami diceva che: "Il Panenteismo è la visione dell'Universo come parte dell'Essenza di Dio, mentre il Panteismo identifica Dio con tutta la realtà esistente. Diversamente nel Panenteismo, Dio pervade il Mondo, ma è anche al di sopra di esso. Egli è Immanente e Trascendente, Relativo e Assoluto. Questo abbracciare gli opposti è il Dipolarismo. Per il Panenteista, Dio è in Tutto, e Tutto è in Dio, il Divino è in Tutto, e Tutto è nel Divino".Certe interpretazioni della Bhagavad Gita supportano questa visione. Per esempio, Krishna parlando con Arjuna dice: "Io continuamente sostengo l'intero universo con una frazione molto piccola del Mio Divino Potere", questo passo è stato interpretato in chiave panenteistica. (Bhagavad Gita, Capitolo 10, Verso 42.)
La visione panenteistica dell'Induismo è stata anche definita da alcuni studiosi come
Teismo Monistico. Nel Vishnuismo, è interessante notare che le scuole filosofiche sono tutte panenteistiche. Nello Shivaismo alcune scuole filosofiche sono panenteistiche.
Il Neo-Platonismo è una dottrina filosofica, originatasi nel III secolo d.C., che rielaborò il pensiero platonico, filtrandolo, attraverso il Neo-Pitagorismo e le opere di Filone di Alessandria e Numenio di Apamea, in chiave metafisica.
L'ultima costruzione della filosofia antica ebbe fine con la chiusura della Scuola di Atene nel 529, in seguito all'editto giustinianeo, che proibì ai pagani l'insegnamento.
Le quattro scuole filosofiche neo-platoniche furono:
1. Scuola di Alessandria, fondata da Ammonio Sacca.
2. Scuola di Roma, fondata da Plotino.
3. Scuola di Antiochia, fondata da Giamblico, discepolo di Porfirio.
4. Scuola di Atene, il cui maggiore esponente fu Proclo.
5. Scuola di Pergamo, fondata da Edesio di Cappadocia e che ebbe nell'imperatore Giuliano uno dei principali rappresentanti.
I punti salienti delle sistemazioni dottrinali delle varie correnti neoplatoniche e soprattutto del pensiero del massimo esponente di questa filosofia, Plotino, possono essere così schematizzati:
* Il Principio Assoluto è
l'Uno, Assoluto, Infinito, Ineffabile e causa del Tutto.
* Tutte le Cose derivano dall'Uno e ne sono una Emanazione
* Attraverso la Contemplazione Diretta, l'Esperienza Mistica, l'Estasi, l'Unione Mistica, l'uomo può ricongiungersi all'Uno.
Altri filosofi neo-platonici furono Ipazia di Alessandria, Simplicio di Cilicia e Damascio che fu l'ultimo insegnante della Scuola di Atene.
L'influsso del pensiero neoplatonico, ma in chiave diversa, può essere rintracciato nelle opere di Agostino di Ippona e dello Pseudo-Dionigi e nello Gnosticismo.
Il Neo-Platonismo è una forma di Monismo Panenteistico. Plotino postulava l'esistenza di un Principio Assoluto,
l'Uno, Assoluto, Infinito, Ineffabile e causa del Tutto, dal quale si emana l'Universo e Tutte le Cose, le Anime, gli Dei e tutti gli altri esseri divini minori.
note: il termine
Dio in queste filosofie viene usato sempre secondo una concezione monistica, mai monoteistica.
Panteismo deriva da
Pan = Tutto e
Theos = Dio, e letteralmente significa
Tutto è Dio o
Tutto è Divino.
Panenteismo deriva da
Pan = Tutto,
En = In e
Theos = Dio, e letteralmente significa
Tutto In Dio o
Tutto è nel Divino.
[Modificato da Antioco III il Grande 09/02/2006 0.48]